Ti presentiamo smile care, la skin care dei denti vista da Angi Turco
Skin care, smile care, oral care, routine di bellezza per i denti: i termini sono questi. È, forse un po’ inaspettatamente, l’ultima evoluzione dell’igiene orale, così come si è configurata soprattutto dopo la pandemia: giusto per dare un’idea, negli ultimi tre anni soltanto i prodotti per la bellezza di denti e mani sono cresciuti per offerta e vendite.
Nel contempo, l’oral care si è fatta casalinga – nel bene e nel male – diventando un mix, come scrive la rivista Vanity Fair, di tecnologia, piacere e lusso ecologico.
Ma cosa vuol dire? proviamo a fare chiarezza.
Smile care: il concetto alla base della skincare dentale
I denti sono il più bel gioiello che abbiamo, e tali devono essere mantenuti. Serve grande cura e attenzione, perché la dentatura è uno dei pilastri della bellezza della persona. Inoltre, un bel sorriso è imbattibile nel contrastare gli effetti generali dell’invecchiamento del viso.
Buon pratiche quotidiane e corretta igiene dentale per un sorriso
Da una parte, vorremmo iniziare questo paragrafo con la frase “non serve reinventare la ruota”, ma a guardare le statistiche, forse è il caso di farlo:
Dal 60 al 90% dei ragazzi in età scolare e la maggior parte degli adulti vive ancora le carie.
La skin care in realtà va oltre il semplice rapporto con le carie, l’ortodonzia, l’appuntamento regolare dal dentista per un controllo.
Smile care è una vera e propria routine di bellezza per i denti: momento per sé – come ogni routine che si rispetti – capace di mescolare igiene, prevenzione e bellezza.
Torniamo a guardare la tecnologia, che negli ultimi tempi ci ha proposto:
- spazzolini elettrici potenziati dall’intelligenza artificiale (compresi quelli che comunicano direttamente con il dentista)
- pastiglie per il riequilibrio della flora batterica del cavo orale
- gel e dispositivi che “illuminano” lo smalto dei denti
Intrigante, vero?
Nel contempo, in Svizzera apre la prima clinica odontoiatrica orientata alla oral beauty, la bellezza del sorriso, e Colgate sforna sei prodotti destinati alle ragazze e ai ragazzi della generazione Z (i nati tra 1997 e 2010).
Ma non ci si ferma qui, dato che sono comparsi sul mercato prodotti che si ispirano alla pratica ayurvedica dell’oil pulling – un risciacquo con olio – e dentifrici arricchiti con prebiotici.
Abbiamo detto che la oral care si fa strada anche e soprattutto tra le mura domestiche: bene, sfatiamo un mito e diciamo un forte no ai rimedi fai da te per lo sbiancamento, come bicarbonato o succo di limone. Occhio anche (purtroppo) ai dentifrici solidi: sono green, ma spesso non contengono l’importante fluoro.
Lo sbiancamento dei denti è infatti il primo tassello della routine al quale guardano le persone attente all’aspetto dei propri denti. In linea di massima, possiamo distinguere tra lo sbiancamento professionale e quello domiciliare.
Per quanto riguarda lo sbiancamento fatto in casa, dobbiamo mettere i due estremi dell’equazione:
- giusto per un confronto, lo sbiancamento è il nuovo trend: gli americani, per dire, spendono un miliardo di dollari l’anno in prodotti sbiancanti (gel, dentifrici, dispositivi), e il loro uso si sta diffondendo anche da noi
- nuovi studi indicano che i prodotti sbiancanti potrebbero intaccare le proteine dello smalto dentale.
Dove sta il giusto mezzo?
Smile care, skin care dei denti: cosa fare da subito?
Non ci stancheremo mai di dirlo: non è mai troppo presto per dedicarsi alle cose importanti!
Questo è tanto più valido per l’igiene dentale che, quando già da bambini diventa assodata e automatica, non può non avere una ricaduta positiva per tutta la vita.
Quindi lo step zero è quello dell’educazione all’igiene dentale, così come la raccontiamo qui. L’obiettivo è quello di far uscire una volta per tutte tuo figlio dall’associazione pulizia dei denti = un noioso obbligo.
Tutto inizia con le sedute periodiche con il dentista e con l’igienista dello Studio Angi Turco, che ti insegnerà le tecniche di pulizia corrette e, soprattutto, ti darà consigli individuali, basati sulla tua dentatura: ad ogni sorriso infatti corrispondono prodotti da usare, frequenza delle sedute di igiene, eccetera.
Segue poi la skin care vera e propria, tenendo conto di una cosa fondamentale: le basi restano la cosa più importante, sul breve come sul lungo termine. La buona pulizia dipende in maggior parte da un uso consapevole di spazzolino, scovolini e filo interdentale.
Dopo la pulizia, può essere utile nutrire lo smalto, in tutto per tutto come si fa con le maschere per la pelle o per i capelli: esistono mousse dentali remineralizzanti che rilasciano la giusta quantità di minerali per mantenere i denti nutriti.
Infine, un consiglio dalle esperte USA della smile care destinato soprattutto alle donne (ma non solo). La routine di bellezza dovrebbe mettere al primo posto la pulizia dei denti, e non solo per motivi di salute: se ci laviamo i denti DOPO esserci dedicate al viso, rischiamo di asportare, con l’acqua e l’asciugamano, i prodotti che abbiamo destinato a pelle e labbra.
Riassumendo: la smile routine Angi Turco!
Prenditi cura quotidianamente del tuo sorriso, come fai con la tua pelle attraverso la SKIN CARE!
- Spazzola i denti 3 volte al giorno, prediligendo uno spazzolino con setole morbide.
- Sempre con lo spazzolino, massaggia le gengive: se non vengono massaggiate, oltre a non essere sane, daranno un riflesso cromatico sui denti, che sembreranno più gialli! Gengive rosa e in salute, massaggiate regolarmente, permettono al dente di risplendere nel suo biancore.
- Perché diventi una coccola, devi creare il tuo rituale. Condizioni piacevoli, spazzolini giusti per te, dentifrici con texture appropriate: chiedi consiglio alla tua l’igienista!
- Esegui regolarmente le tue sedute d’igiene, durante le quali verrà applicata – se necessario – una mousse remineralizzante per il tuo smalto.
Abbiamo pubblicato questa routine nel nostro profilo Instagram: ci segui già?